Come ben sappiamo, il canone tv riguarda tutti coloro che sono in possesso di un apparecchio predisposto per ricevere i segnali audiovisivi o, più semplicemente, tutti coloro che sono in possesso di un televisore.

Sappiamo anche questo canone è unico e ricopre tutti i dispositivi posseduti dal soggetto; si deve però notare che il canone televisivo può essere distinto in due tipi a seconda di chi sia il possessore del dispositivo e a seconda dell'utilizzo che quest'ultimo fa dell'apparecchio.
A seconda dei soggetti, dunque, il canone può distinguersi in canone ordinario e canone semplice.
Canone ordinario: si riferisce a coloro che detengono o possiedono uno o più apparecchi atti alla ricezione dei programmi radiotelevisivi che vengono utilizzati nel solo ambito famigliare.
Ad oggi, questo canone è ritenuto valido, ossia copre, anche per gli apparecchi posti in seconde abitazioni e per gli apparecchi in possesso di altri soggetti del medesimo nucleo famigliare.
Canone speciale: questo canone si riferisce a coloro che detengono un apparecchio atto alla ricezione di segnali radiotelevisivi e che ne fanno uso in ambito pubblico (locali aperti al pubblioco ecc...) o, comunque, in ambiti che siano al di fuori di quello famigliare.